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Libri di Pegli |
Il Parco Durazzo Pallavicini a Pegli
(1987).
A cura di Silvana Ghigino e Fabio Calvi. Edizioni SAGEP.
Opuscolo di 95 pagine che descrive il grande parco-giardino
ottocentesco in un periodo di grande degrado, prima dell'
insufficiente restauro per le celebrazioni Colombiane del 1992
e svilito da decenni di abbandono ed incomprensione. Nella
premessa vengono elencati tutti i valori storici e paesaggistici del
Parco e la situazione di pesante degrado a cui è soggetto a causa
dei ripetuti atti di vandalismo e all'incuria dovuta alla totale
incomprensione da parte della pubblica amministrazione del tempo.
Nel primo capitolo Villa Durazzo Pallavicini: la sua opera e la sua
storia, si parte dal giardino preesistente "il boschetto" per
percorrerne i lavori di costruzione del parco, la stazione
ferroviaria di Pegli e la donazione al Comune con la gestione
comunale. Nel capitolo secondo: il parco come rappresentazione
teatrale, il racconto romantico. Altra sezione: l'itinerario guidato
dell'Ottocento con una serie interessante di illustrazioni di stampe
e fotografie. Nel capitolo terzo: Michele Canzio, uno scenografo
progettista. Altre sezioni: la formazione scenografica, i rapporti
tra i disegni di scena ed il parco, le architetture. Nel capitolo
quarto: il verde, un elemento vivo per progettare. Nel capitolo
quinto: l'acqua, tecnica e gioco. Terminano l'opera, la bibliografia
e una cartina del parco 1:1.000 che evidenzia la parte in degrado e
non visitabile.
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