|
Libri di Pegli |
I Bagni di
Mare della Liguria. Pegli (1871)
Dora D' Istria.
Tipografia dell' Associazione-
Firenze.
Libro di 47 pagine scritto da Elena
Ghika Dora d'Istria (principessa rumena Aleksandr Aleksandrovitch
Koltsov Masalskii). In questa opera ottocentesca abbiamo una
descrizione di Pegli e delle sue ville, con particolare dettaglio
per Villa Pallavicini. Riferimenti al Dr. Pescetto ed ai vari
studiosi di climatologia e bagni di mare del periodo. Molte
osservazioni sulle terapie curative. Unico particolare discutibile è
l' appellativo "pegliani" riservato ai pegliesi. Alcuni particolari
descritti sono molto interessanti. Cito quello riguardante le
campane di San Martino. " Il suono a doppio delle campane di S.
Martino dall' altura dove è collocata la chiesa mescola la sua voce
ai rumori che si innalzano dalla spiaggia. Non è lo scampanio
meccanico che si usa in alcuni paesi d' Europa, per esempio sulle
coste del mare del Nord, e che mi ha specialmente colpito ad Anversa
al battere delle ore nella cattedrale; lo scampanio di Pegli è
primitivo, e consiste nel batter le campane con un piccolo maglio.
Questa musica sebbene elementare non è disaggradevole, quando la si
ode nei villaggi; ne è lugubre come il suono delle campane che
troppo spesso assorda le orecchie in certe città italiane, e
armonizza bene colle rosee idee che desta il pensiero d' una grande
solennità nell' anima delle popolazioni del mezzogiorno appassionate
per le feste. " Molto bella anche la descrizione della festa di
Santa Rosalia con il tipo di illuminazione a lumini utilizzata dai
"pegliani". L' autrice è colpita dal fatto che nel 1870 la ferrovia
ha reso comunicazioni così rapide che al mattino si hanno a Pegli i
giornali Parigini del giorno prima.
|
|