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CHIESA N. S. DELLE GRAZIE (CAPPELLA DORIA)



   
La Chiesa di N.S. delle Grazie è situata in via Beato Martino, a poca distanza dalla stazione ferroviaria. Sorta per volontà di Giovanni Andrea Doria come cappella gentilizia della famiglia, fu eretta nel 1592 su progetto del Vannone. La chiesa fu inizialmente affidata ai trinitari per la redenzione degli schiavi, destinati dai Doria ad occupare il monastero di San Benedetto di Fassolo, allora in costruzione. Nel 1596 ai trinitari subentrarono gli agostiniani. Dal 1939 è assegnata al clero diocesano ed è oggi succursale della parrocchia dei santi Martino e Benedetto. La modesta facciata è priva di decori; un'epigrafe sopra il portale d'ingresso ricorda il forte legame che univa Giovanni Andrea Doria e la moglie Zanobia del Carretto, nonostante il loro matrimonio, come d'uso fra le famiglie patrizie, fosse stato combinato per motivi politici. L'interno ha impianto a croce greca, con la cupola appoggiata sul tiburio ottagonale che si eleva all'incrocio dei bracci. Nella chiesa sono presenti diverse opere d'arte: tra i dipinti una Crocifissione, di Andrea Semino e La Vergine invocata dai Doria, di G.B. Paggi, posta sull'altare maggiore; otto statue raffigurano i Dottori della Chiesa d'Occidente (Sant'Ambrogio, San Girolamo, Sant'Agostino e San Gregorio Magno) e d'Oriente (San Basilio, San Giovanni Crisostomo, Sant'Atanasio e San Gregorio Nazianzeno). (Da Wikipedia)



The Church of "N.S. delle Grazie" is located in Beato Martino Road, at short distance from the railway station. It was built by Giovanni Andrea Doria as a family chapel and it was erected in 1592 on Vannone design .The church was initially entrusted to the Trinitarians for the redemption of slaves, who were destined by the Doria family to the Monastery of St. Benedetto of "Fassolo" under construction at the time. In 1596 the Trinitarians were replaced by the Augustinians. Since 1939 it has been assigned to the diocesan clergy and it is now a branch of the parish of Saints Martino and Benedetto. The modest facade has no decoration; an inscription above the entrance portal recalls the strong union between Giovanni Andrea Doria and his wife Zanobia del Carretto, although their marriage had been arranged for political reasons, according to the customs of noble families. The interior has a Greek cross plan, with the dome resting on the octagonal lantern that rises at the intersection of the arms. In the church there are several works of art: among the paintings we can admire a Crucifixion by Andrea Semino and The Virgin Invoked by the Doria Family by G.B. Paggi, placed on the main altar; eight statues represent the Doctors of the Church of the West (Saint Ambrose, Saint Jerome, Saint Augustine and Saint Gregory the Great) and of the East (Saint Basil, Saint John Chrysostom, Saint Athanasius and Saint Gregory Nazianzen). (From Wikipedia)



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