A.
C. Pegliese
1953/54 Promozione
La A. C. Pegliese nasce nel Giugno 1953 dalla Croce Verde Pegliese, vincitrice del campionato di Seconda Categoria (la I Divisione). Infatti per affrontare quella che era la massima espressione del calcio ligure si decise di separare a tutti gli effetti la gestione della
societa' sportiva da quella della Pubblica Assistenza. La denominazione fu Associazione Calcio Pegliese; la prima sede fu in piazza Rapisardi, presso il Bar Trattoria Ameglio, mentre il primo Presidente fu Gigi
Tesi. Campo da gioco era il Morteo, sempre gremito da centinaia di spettatori.
Conclude il campionato con 23 punti (in 28 partite) in quartultima posizione (salvandosi).
1954/55 Promozione
Con la Coppa Roffi per formazioni giovanili (vinta dal Casale) viene inaugurato il 4 settembre 1954 il nuovo Morteo, ampliato e migliorato a vantaggio dei giocatori e dei tifosi sempre
piu' numerosi. La Pegliese si classifica quinta con 35 punti in 30 partite.
1955/56 Promozione
Si trova un accordo con il Centro Sportivo Italiano per potenziare ulteriormente la squadra. La societa' assume la denominazione Associazione Calcio C.S.I. Genova-Pegli. Maglie azzurre e campo Morteo. La squadra conclude il campionato al quinto posto con 35 punti in 30 partite.
1956/57 Promozione
Maglie biancoazzurre, il campo e' il Pio XII, inaugurato il 25 agosto 1956 con l' amichevole
Pegli - Genoa 0-4. Il presidente
e' EmilioCarmagnani.
La squadra conclude il campionato all' ottavo posto con 30 punti in 30 partite.
1957/58 Promozione
Il presidente del CSI Carmagnani
abbandona e la societa' torna in mano all' ex presidente Tesi. Viene
assorbita la Varennese del presidente Filippo Maccio', che entrera' come
dirigente. La fusione consente l' innesto di molti nuovi atleti, e
permettera' la disputa di tre campionati : Promozione, Juniores e
Giovanissimi (14-16 anni). Il campo e' sempre il Pio XII. Il CSI Pegli
rimane in corsa per la promozione in IV Serie fino all' ultima giornata,
quando viene sconfitto in maniera rocambolesca al Pio contro la
Carcarese, dopo essere passato in vantaggio, dapprima un rigore
malamente sciupato da Ardinghi, quindi una serie di occasioni fallite
dall' altra punta De Martino, e soprattutto un finale dove l' arbitro ha
negato almeno due rigori nettissimi ai biancoazzurri. Promozione sfumata e arbitro assediato negli
spogliatoi dagli inferociti tifosi pegliesi per oltre mezz' ora.
La squadra conclude il campionato al terzo posto con 40 punti in 30 partite.
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