Via XX Settembre
Passeggiata di Via XX Settembre in una
cartolina del 1903, notare i vestiti d' epoca e la collina
della "vetta" priva di costruzioni.
Anno 1901. La villa Carpineti e l'inizio di Via XX
Settembre. In primo piano la Signora Fanny, una delle prime
cicliste pegliesi. Tratto dal libro Pegli nel tempo e nei
tempi.
Via XX Settembre nel 1912 in una edizione Dell'Avo.
La stupenda alberatura di via XX
Settembre negli anni '30 e la totale assenza di autoveicoli.
Anno 1933 - Edizioni Boccardo Francesco di Pegli. (Foto in
bianco e nero)
Via XX Settembre nel 1914 con
inquadratura dell' entrata della Villa Doria, la Chiesa di
San Martino e sulla sommita' della collina si nota la torre
del Castello medievale.
Altra bella inquadratura della via nel
1914 con gli alberelli piantati da poco.
Cartolina viaggiata nel 1919. Il traffico cittadino è limitato
a pochi passanti ed un carretto, la piantumazione è molto
fitta. Edizioni Germano Menchi di Pegli.
Veduta di Via XX Settembre (sicuramente inizio anni '20). A sx le
due palazzine ancora esistenti fanno cornice al rio Rexello e all'
orto "do Baciccia". Oggi il rio è stato incanalato e coperto.
Descrizione dal libro "Pegli nel tempo e nei tempi", riproduzione
avuta da Giulio Photo Pegli.
Cartolina viaggiata, dal francobollo
databile intorno al 1915, riprende la zona vicino all'ex
Albergo Italia con l'entrata alla Villa Doria.
(1925 c.) Cartolina trovata nell'web.
Cartolina del 1918 edizioni G. Graziosi
di Pegli. Vediamo il muro che divide Via XX Settembre dagli
orti della futura Via Argentina.
Cartolina databile alla fine degli anni venti o all'inizio degli
anni trenta. Non viaggiata, vediamo a sx le due palazzine ancora
esistenti che fanno cornice al rio Rexello con visione ampia presa
dalla fine dell'odierna via Argentina (allora semplici orti).
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Via XX Settembre e' stata tracciata alla fine
dell' 800 come via parallela alla ferrovia e rappresenta per Pegli con l' attuale denominazione di
Via Martiri della Liberta' una importante arteria commerciale.
Da informazioni su FB fornite dal sig. Sanlorenzo:
"Questa
strada, dell'allora Comune di Pegli, si chiamò Via XX
settembre appena formata ai primi del Novecento. Con l' avvento del
fascismo e dopo la costituzione della Grande Genova nel 1926, prese
il nome di Via Corrado Quario, martire fascista. Venne poi nel
periodo Badoglio, nel 1943, la rinuncia al nome dello squadrista
e prese il nome di Via della Marina Mercantile. Nei giorni della
Liberazione, i sappisti, con la vernice, corressero le targhe
stradali con Via Edoardo Malachina. Sindaco della liberazione era il
socialista Faralli ma, quasi sicuramente, questa denominazione, non
venne neppure registrata all' ufficio toponomastica del Comune di
Genova. La registrazione avvenne pochi mesi dopo come Via Martiri
della Libertà."
Interessante fotografia di Via XX Settembre, all' inizio del '900,
con tutto intorno alberi ed orti. Sullo sfondo svetta la ciminiera
del cotonificio Cucirini Cantoni Coats. Commento tratto dal libro Pegli nel
tempo e nei tempi. Via XX Settembre
ripresa da ponente, quando non era ancora alberata e nulla
era costruito ai lati. E' visibile, sulla sinistra, Villa
Nicolay ed il suo Parco (demoliti) e, sulla destra, il retro
delle più vecchie case dell' attuale Via Teodoro II di
Monferrato. Di Erio Panarari.
1921 - Via XX Settembre, ora via Martiri della Libertà. L'Albergo
Italia (prima Eden) e davanti la sede della Pro Pegli.
La cartolina è datata 1933 e rappresenta il
Villino Carpineto ancora visibile alla sinistra dell'attuale panificio, all' inizio di via XX Settembre
(seppiato).
La cartolina è datata 1933 e rappresenta il
Villino Carpineto ancora visibile alla sinistra dell'attuale panificio, all' inizio di via XX Settembre
(verde).
Nel 1931 vediamo l'assenza di molti edifici
attuali ed il muro che delimitava il lato degli orti (ora Via
Argentina) in questa cartolina della tipografia/cartoleria Enrigo.
Siamo nel 1930 ed il primo
palazzo a destra è stato costruito da poco. Vediamo la splendida
alberatura della via dall'alto.
Via XX Settembre con la sua splendida
alberatura in una cartolina viaggiata nel Febbraio 1929.
La stupenda alberatura di via XX
Settembre negli anni '30 e la totale assenza di autoveicoli.
(a colori)
Ancora via XX Settembre dalla posizione della
cartolina precedente, leggermente spostata a destra, in una
cartolina del 1910.
Durante il fascismo la
strada venne intitolata a Corrado Quario, caduto fascista.
L'immagine è ripresa da levante e sulla destra è il Parco di Villa
Nicolay, distrutto a fine guerra per la costruzione delle case
Zoboli.
Cartolina del 1932 con alberi infoltiti ed
aumento delle case ai bordi della strada rispetto agli anni
precedenti. Di Erio Panarari.
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