Sotto la direzione del direttore di gara Sig. Francolino da Genova, prende il via la prima partita di Semifinali del Torneo Ponente Cup 3^ Memorial Luigi Procida.

Non vi è alcun dubbio è davvero una semifinale. Che partita. Dalle prime battute si capisce già che le due squadre se la giocheranno fino alla fine. Si assiste ad azioni travolgenti e continui rovesciamenti di fronte. Per quanto ottimamente schierate in campo si evidenzia la maggior irruenza da parte della VI^ Legione Ponente alla quale si contrappone la classe e l'esperienza degli ottimi elementi che compongono la compagine del Bar Rio. Come nei precedenti incontri si rivela subito un punto di forza Terzani che, con le sue parate, calma subito le velleità degli avversari. Sembra incredibile ma arriviamo a cinque minuti dalla fine del primo tempo e le reti sono ancora inviolate grazie ai pali e alla traversa che sia da una parte che dall'altra salvano i portieri. 3 minuti alla fine e un'azione tutta di prima da manuale del calcio dove tutti i componenti la squadra sono coinvolti porta La Rosa a tu per tu con D' Ignazio e lo trafigge portando in vantaggio il Bar Rio. Chissà cosa ci riserverà il secondo tempo, si domandano gli spettatori presenti. Ed ecco che parte l'altra frazione di gara ed è subito paratone di D'Ignazio che riesce a deviare in angolo una fucilata di Milite. Ma attenzione, fra gli altri, nella VI^ Legione Ponente c'è un certo Rusca .... che voglia, che determinazione, che classe .... parte dalla propria area due scambi, passaggio finale di Soto Pesce ed eccolo arrivare come una furia a tu per tu con Terzani che non può far altro che andare a raccogliere il pallone in fondo alla rete. Ma se da una parte Rusca trascina la propria squadra, dall'altra c'è Stefanzl che proprio non ci sta; corre su ogni pallone, difende e, alla prima occasione si trasforma in un attaccante di classe ed infila imparabilmente la porta avversaria riportando in vantaggio il Bar Rio. Di Puccio è largo sulla destra, Soto Pesce lo vede, gli serve il pallone gran tiro ed ennesimo palo, ribattuta di Vigogna, grande parata di Terzani che devia a centrocampo palla ributtata nel mucchio e clamoroso fallo di mano in area di Milite. Non c'è dubbio il Sig. Francolino indica il dischetto, è rigore. Parte Revello, Terzani intuisce ma il tiro è talmente forte e preciso che si infila a fil di palo sulla destra del portiere. Le compagini sono di nuovo in pareggio ed ecco riemergere prepotentemente la classe di Cavanna e le capacità balistiche di Varone. 1,2,3,4 e passaggio filtrante per Milite gran tiro di sinistro ed è un gol da manuale del calcio. Da questo momento per la VI^ Legione non c'è più niente da fare. Cavanna è incontrollabile e detta i tempi del centrocampo, Varone difende ogni pallone con estrema maestria attendendo il primo inserimento, Stefanzl non lascia spazio agli avversari quindi, inevitabilmente arriva il quarto gol messo a segno proprio da Stefanzl che, per l'occasione imita il gran gol messo a segno da Del Piero nella penultima partita di campionato, controbalzo, palla schiacciata e incrocio dei pali. La reazione è veemente da parte della VI^ Legione ma non c'è nulla da fare la difesa del Bar Rio è impenetrabile ed anzi, proprio dalla difesa l'inesauribile Cavanna fa partire il lancio per Varone che difende la sfera come solo lui sa fare, con la coda dell'occhio vede arrivare la freccia Bozzolo e gli serve su un piatto d'argento un pallone che non può far altro che entrare nella porta difesa da D'Ignazio. La partita finisce qui con gli spettatori che nulla fanno per nascondere la loro soddisfazione e da più parti si sente affermare: che partita!! Bellissimo incontro tra due compagini che hanno dimostrato di aver pienamente meritato di giocare questa semifinale. Il Bar Rio, con questo 5 a 2 si giocherà la finale contro la vincente tra i Bastardi senza gloria ed il Bar Europeo che si disputerà Mercoledì prossimo alle 20,30.