Tutto è pronto alle 19,00 precise (nessuno vuol perdere la Nazionale) per dare inizio alla partita che vede fronteggiarsi il "Bar Rio" e il "Baraonde Beach". Per entrambi è una partita importante: per i primi è la possibilità di rimettersi in corsa per la qualificazione, per i secondi è l'ultima canche per essere ripescati.

Inizia l'incontro e da subito si capisce che il Bar Rio ha voglia e determinazione, sviluppa un gioco fluido e lineare riuscendo a coprire con uno splendido Vargiu tutte le zone del campo e con la classe sopraffina di Varone a rendersi pericoloso in più occasioni nela zona d'attacco. I Baraonde però non stanno a guardare e, su un'azione di rimessa, impegnano severamente Terzani che si ripete con un volo plastico per respingere un tiro dal limite di Perazzo. Subito dopo i rischi corsi si fa vedere il Bar Rio che con Vargiu prima crea scompiglio nella retroguardia avversaria, poi con un colpo di testa su perfetta imbeccata di Varone infila la rete difesa da Moresco. Passano pochi minuti e questa volta Vargiu fa tutto da solo prendendo palla a centrocampo, driblando un paio di avversari e scoccando una rasoiata a filo d'erba che si infila nell'angolino di sinistra della porta difesa da Moresco. Il primo tempo si conclude con un'ennesima parata di Terzani. Trascorsi i canonici minuti di intervallo l'arbitro, Sig. Profumo da Genova, fischia l'inizio del secondo tempo facendoci gustare momenti scintillanti di calcio vero fino a quando Terzani, su un rinvio, deposita maldestramente il pallone sui piedi di Roggerone che ne approfitta subito presentandosi da solo davanti al portiere ed infilandolo con un tiro a fil di palo. Pochi minuti e Perazzo, servito da Zunino sulla destra, si accentra e fa partire un bolide che toglie le ragnatele dall'incrocio sulla sinistra dell'incolpevole Terzani raggiungendo così il pareggio. L'incontro diventa scoppiettante, le azioni si alternano e solo un palo, colpito da Repetto, e due splendide parate di Terzani evitano al Bar Rio di andare sotto; anzi, con il solito Vargiu, trovano il terzo gol. La gioia dura poco in quanto, alla prima occasione successiva, la palla finisce a Roggerone che riesce ad infilare la porta avversaria con un preciso tiro nell'angolino. Siamo ancora in parità! Sembra che la partita sia allineata verso questo risultato perchè il Bar Rio appare decisamente affaticato e solo l'esperienza e la classe dei vari Cavanna, Stefanzl e Varone riesce a far trascorrere i minuti con una fitta rete di passaggi nello spazio stretto. Ma d'improvviso ecco il lancio di Cavanna poprio sui piedi di Bottero che di controbalzo segna la rete che riporta in vantaggio il Bar Rio. Ma non finisce qui....! Spinti dagli inesauribili Perazzo e Perego i "Baraonde Beach" si ripresentano davanti alla porta difesa dall'ottimo Terzani e con un tocco di Roggerone riportano l'incontro in parità. La classe non è acqua e la dimostrazione ce la da l'affaticatissimo Varone che, nonostante sia evidentemente provato, ha comunque la lucidità di mettere una palla d'oro sull'accorrente Stefanzl che in tuffo di testa trafigge, questa volta definitivamente, Moresco che nulla può sulla furia del numero 7 del Bar Rio. Il tempo di battere dal centrocampo e l'ottimo arbitro Sig. Profumo, decreta la fine dell'incontro. Una partita che ha lasciato gli spettatori con il fiato sospeso fino alla fine, giocata ad altissimi livelli e che ha messo in evidenza delle qualità tecniche individuali che raramente si riescono a vedere sui campi di calcio e che aumentano il prestigio di questo torneo.

Va precisato che ad onore del fair play non c'è stato alcun ammonito e, nonostante la concitazione dell'incontro, mai alcun giocatore delle due compagini ha avuto attimi di reazione o lamentele sulle decisioni arbitrali.

Salutiamo i "Baraonde Beach", gli diamo un arrivederci al prossimo anno, li portiamo come esempio per l'ottimo atteggiamento tenuto in campo per tutta la durata del torneo e, visti i risultati con i quali sono stati eleminati, non possiamo che dire BRAVI RAGAZZI, peccato, ma il calcio è questo.